Case Study: Il Progetto Bekasiak – Le Etichette di Vino che Raccontano una Storia di Libertà

Il progetto Bekasiak nasce da una fusione tra storia, cultura e un racconto di libertà. Ispirato dalla “Torre degli Ubriaconi” nella città natale del brand in Polonia, questo progetto trasforma un luogo storico di detenzione e redenzione in una narrazione potente che si riflette in tre etichette di vino uniche. La torre, un tempo usata per rinchiudere e disintossicare gli ubriaconi, diventa il simbolo del viaggio di un nomade alla ricerca di sé stesso, un outsider che non ha mai smesso di cercare la propria strada.

L’Inizio del Viaggio: Vaga – To Escape the Day
La prima etichetta, Vaga, è un vino bianco che racconta il momento in cui il nomade, smarrito e lontano da casa, si rende conto di non poter tornare indietro. Proprio come gli uomini rinchiusi nella “Torre degli Ubriaconi”, egli affronta la necessità di purificarsi e di trovare una nuova direzione. “Quando non puoi tornare indietro, devi preoccuparti solo del modo migliore di andare avanti” diventa la guida per chi, come lui, cerca di liberarsi dal passato e di esplorare nuovi orizzonti.

Il Tempo Inafferrabile: Reo – To Make Time Blind
Reo, un vino rosso, riflette la lotta del nomade contro le catene invisibili del tempo e delle aspettative sociali. Come i prigionieri nella torre, egli è costretto a confrontarsi con i propri demoni e con una società che cerca di imprigionare il suo spirito. Tuttavia, la sua anima ribelle rifiuta di essere conformata. “Voi vorreste misurare il tempo… eppure ciò che in voi è senza tempo sa che la vita è senza tempo,” è l’essenza di questo vino, un richiamo a vivere al di fuori delle convenzioni, in armonia con il proprio ritmo interiore.

La Verità Nascosta: Konfesso – To Drink the Truth
Infine, Konfesso, un vino frizzante, rappresenta l’atto finale di redenzione del nomade. Come gli uomini che confessavano i loro peccati tra le mura della torre, egli abbraccia la verità, perdona i propri errori e si prepara a ricominciare. Questo vino celebra la sincerità, la capacità di affrontare le proprie fragilità e la forza di iniziare un nuovo capitolo. “Ama la verità, ma perdona l’errore,” è il messaggio di Konfesso, un invito a brindare alla sincerità e alla possibilità di rinascere.

L’Estetica delle Etichette
Le etichette delle bottiglie sono progettate per richiamare visivamente la “Torre degli Ubriaconi”. Utilizzando un contrasto netto tra bianco e nero, simboleggiano le pareti del carcere, creando un forte legame tra il viaggio del nomade e la storia di questo luogo storico in Polonia. La carta granulosa delle etichette evoca la texture delle pareti della torre, rendendo ogni bottiglia un pezzo tangibile di questa narrazione.

Un Progetto di Significato
Il progetto Bekasiak è molto più di un semplice tributo enologico. È una narrazione profonda e sfaccettata che intreccia temi di prigionia, liberazione e riscatto. Ogni bottiglia non solo racconta una parte della storia del nomade, ma riflette anche la storia di tutti coloro che, come i prigionieri della torre, hanno lottato per trovare la propria libertà e il proprio posto nel mondo.

Conclusione: Bekasiak è un invito a esplorare la vita con coraggio, a confrontarsi con i propri limiti e a trovare la forza per andare avanti, anche quando tutto sembra perduto. Proprio come nella “Torre degli Ubriaconi”, la via verso la redenzione passa attraverso la verità e la determinazione a non conformarsi, ma a essere liberi, rari e unici.